In merito ai tragici fatti dell’ultima Giostra dell’Orso, appoggiamo totalmente la scelta del sindaco di sospendere la giostra del prossimo anno e di ripensare radicalmente le regole della stessa.
Innanzitutto le tradizioni – specie se non perfettamente coerenti dal punto di vista storico – sono fatte per essere aggiornate. La Giostra dell’Orso, come la intendiamo oggi, è stata pensata nel dopo guerra, per poi essere interrotta nel 1957 e ripresa definitivamente nel 1975 quando fu deciso di far correre i cavalli in Piazza del Duomo.
Si tratta di regole stilate non nel Medioevo (quando il percorso era rettilineo) bensì in epoca moderna e quindi a maggior ragione contestabili e rivedibili.
Il nostro comitato chiede con forza che non si utilizzino più i cavalli per una corsa agonistica. Non è più accettabile la mattanza degli ultimi anni, con purosangue costretti ad uno spazio angusto come quello di Piazza del Duomo, per la gioia di pochi appassionati.
La giostra deve essere totalmente ripensata, a favore di un carteggio storico che parta dalle porte cittadine, anche con utilizzo di cavalli, ma senza agonismo e al piccolo trotto, per raggiungere Piazza del Duomo, dove si potrebbero svolgere gare di arcieri o, se proprio vogliamo un po’ di agonismo, si potrebbero organizzare gare di calcio storico, sulla falsariga di quello fiorentino.
Per il resto però stop assoluto all’utilizzo agonistico ed anacronistico di animali.
Pistoia, 28 luglio 2014
Comitato per il WWF di Pistoia